Accordi Commerciali
Gli accordi commerciali tra l'Unione Europea e Paesi terzi offrono numerosi vantaggi in termini di diritti doganali per le imprese che operano a livello internazionale. Tali accordi prevedono riduzioni o esenzioni dai dazi doganali su determinati prodotti, favorendo la competitività delle esportazioni e facilitando l'accesso ai mercati esteri. In particolare, le aziende possono beneficiare di condizioni tariffarie agevolate grazie alle regole sull'origine preferenziale delle merci, purché rispettino i requisiti previsti dagli accordi stessi.
Per ottenere queste agevolazioni, è necessario certificare l’origine del prodotto tramite una prova di origine che, in linea di principio, deve essere presentata al momento dello sdoganamento.
In seguito al recesso del Regno Unito, l'Unione europea conta 27 Stati membri: Francia, Germania, Italia, Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo, Danimarca, Irlanda, Spagna, Portogallo, Grecia, Austria, Finlandia, Svezia, Ungheria, Polonia, Repubblica ceca, Slovacchia, Slovenia, Estonia, Lettonia, Lituania, Cipro, Malta, Romania, Bulgaria e Croazia.
È possibile visualizzare l'accordo attualmente in vigore tra l'UE e il Paese terzo selezionato utilizzando il menu a tendina presente nella pagina.
Nota bene: Gli accordi commerciali sono soggetti a modifiche o aggiornamenti. Pertanto, a fare fede sull'effettiva vigenza e applicazione è sempre la pubblicazione ufficiale nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea