Per effettuare operazioni doganali è richiesto che i Partecipanti siano identificati da un codice EORI (Economic Operator Registration and Identification) e qualificati come Partecipanti (status di Partecipante).

L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha previsto un iter semplificato per la registrazione/identificazione/qualificazione dei Partecipanti a EXPO Milano 2015, di seguito descritto..

 

Partecipanti ufficiali

Per ottenere il codice EORI il Partecipante Ufficiale compila un apposito modello (Form 1) disponibile sul PDMS con cui richiede all’Organizzatore di comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati che identificano il Commissariato Generale.

Il codice EORI è automaticamente assegnato ai Commissariati Generali di Sezione sulla base dei dati risultanti dalla loro registrazione nel sistema fiscale italiano (codice fiscale o Partita I.V.A. attribuita dall’Agenzia delle Entrate). Il sistema informatico doganale provvede a registrare il codice EORI nel relativo database nazionale e ad aggiornare il database EORI dell’UE.

Il codice EORI è composto dal codice ISO alpha-2 dell’Italia “IT” seguito dagli 11 caratteri numerici del codice fiscale o Partita I.V.A. (VAT Identification Number).

L’Agenzia delle Entrate, attribuendo il codice fiscale, registra anche l’informazione relativa allo “status” di Partecipante Ufficiale (cfr. Circolare n. 26/E del 7 agosto 2014).

L’Organizzatore informa lo Stato partecipante dell’avvenuta assegnazione del codice EORI..

Qualora il codice EORI fosse già stato attribuito in un altro Paese dell’Unione, per usufruire delle esenzioni/agevolazioni, si dovrà procedere alla richiesta di cancellazione di tale codice e all’attribuzione del codice EORI in Italia.

 

 

Partecipanti non ufficiali

Per usufruire delle agevolazioni previste, è necessario che il Partecipante Non Ufficiale comunichi all’Organizzatore il proprio codice EORI compilando l’apposito modello (Form 2) disponibile sul PDMS.

Il Partecipante Non Ufficiale sprovvisto del codice EORI deve:

  1. Se trattasi di soggetto stabilito in uno Stato dell’Unione, richiederne l’attribuzione all’Autorità competente del medesimo Paese e comunicarlo all’Organizzatore compilando il modello “Form 2” disponibile sul PDMS;
  2. Se trattasi di soggetto stabilito in un Paese extra UE, richiederne l’attribuzione all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per il tramite dell’Organizzatore compilando l’apposito modello di richiesta (Form 3) disponibile sul PDMS. L’Organizzatore informa il Partecipante dell’avvenuta assegnazione del codice EORI.

L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli provvede alla registrazione nei propri archivi dell’informazione relativa allo “status” di Partecipante Non Ufficiale sulla base delle comunicazioni ricevute dall’Organizzatore.